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Yoga e danza indiana per bambini


Abbiamo visto che in questi giorni si svolgerà un interessantissimo corso di un giorno di teatro-danza indiano per bambini, e ci è venuta voglia di saperne di più. Abbiamo quindi intervistato l'insegnante di yoga Marta Angelilli, organizzatrice del workshop.

 

D: Potresti descriverci brevemente chi sei, cosa proponi con la tua associazione?

Incontro lo Yoga nel 2002 e il desiderio di approfondire questa antica disciplina mi porta  da  subito in India a studiare l’ Ashtanga Vinyasa Yoga e la meditazione Vipassana. L’amore per lo Yoga mi accompagna in questi anni in un percorso di crescita personale che mi spinge a lasciare il lavoro di Interior designer nel 2014 per dedicarmi esclusivamente all’insegnamento dell’Ashtanga Vinyasa Yoga e Yoga per Bambini attraverso il metodo GiocaYoga.

Ho fondato l’Ashtanga Yoga Trento  a.s.d. con lo scopo di promuovere lo Yoga nel territorio trentino, in particolare lo studio e la diffusione dell'Ashtanga Vinyasa Yoga secondo la tradizione del maestro Shri K Pattabhi Jois. La nostra Associazione promuove inoltre discipline connesse allo Yoga, intese come mezzi di formazione psico-fisica e spirituale in grado di migliorare il benessere delle persone, anche dei più piccoli, attraverso un percorso di crescita e consapevolezza. Per questi motivi proponiamo il teatro-danza indiano in stile Barata Natyam.

 

D: Il Barata Natyam è una danza indiana molto antica ed estremamente complessa, che permette all'intero corpo di esprimersi a ritmo di musica.  Mi pare un un terreno molto fertile per allenare la creatività dei bambini e far sperimentare loro una nuova maniera di muoversi e sentire il proprio corpo. 

Ci puoi raccontare in che modo un linguaggio così ricco è proposto ai più piccoli nel laboratorio organizzato da te e condotto dalla dott.ssa Lucrezia Maniscotti?

I bambini vengono guidati nel mondo dei miti e delle leggende del Subcontinente indiano. Vengono studiati alcuni semplici passi basati su un lavoro di ritmo e consapevolezza del corpo, utile a focalizzare l’attenzione dei bambini, sviluppare la coordinazione e lavorare sugli allungamenti.

Piedi ritmici, mani che danzano secondo il linguaggio delle mudra, in particolare legato al mondo animale, occhi che raccontano, tutto il corpo è coinvolto nel racconto danzato di alcuni popolari miti indiani. Il racconto dei miti, soprattutto di quelli lontani nello spazio e nel tempo rispetto al quotidiano di riferimento, stimola la fantasia del bambino. La seconda parte della lezione è dedicata alla scoperta di giochi teatrali che possano favorire la creazione del gruppo, stimolare le capacità espressive e sviluppare la concentrazione in maniera divertente. L’ultima parte dell’incontro unisce tutti gli elementi nella messa in scena di un mito indiano.

 

D: Tu sei un'insegnante di yoga... come si lega la proposta di questa esperienza con i percorsi di yoga che tu stessa porti avanti con i bambini? Intravedo una bella continuità, che mi piacerebbe che tu ci esplicitassi.

Questa esperienza di teatro-danza per bambini è stata proposta l’anno scorso all’interno di un percorso di Yoga in una scuola elementare di Trento.

Il teatro-danza tradizionale indiano è considerato una sorta di “yoga in movimento”, tale antica disciplina, infatti, utilizza i principi base del respiro, della meditazione, della concentrazione, presenti anche nello yoga, uniti all’approfondimento del linguaggio delle mudra (gesti delle mani), per creare un’armonia tra corpo, intelletto e fantasia. Perché lo Yoga è anche "creatività".

A proposito dell’esperienza del laboratorio che abbiamo realizzato l’anno scorso, i bambini erano così felici ed emozionati che non smettevano di abbracciare Lucrezia, un motivo in più per non mancare al laboratorio condotto anche quest’anno dalla stessa meravigliosa insegnante.

 

Maggiori informazioni nel sito Ashtanga Yoga Trento, sulla pagina dedicata allo yoga per bambini.

 

 

a cura di Floriana Grieco