Nullaosta per battezzare in un'altra città

Le burocrazie, si sa, accompagnano le nostre vite. Chiedere di poter battezzare il proprio figlio in una città/parrocchia diversa da quella di residenza segue le stesse logiche.

Qualcuno non ha avuto alcun tipo di problema, altri consigliano, invece, di motivare in maniera convincente la scelta, se si vuole essere più sicuri di ottenere il permesso del parroco.

Se da un lato diversi genitori riportano che a loro nulla è stato richiesto, e addirittura alcuni non hanno neppure avvistao il parroco della parrocchia di residenza del fatto che avrebbero battezzato il bambino altrove, dall'altro c'è anche a chi è stata rifiutata questa possibilità dal parroco di pertinenza.

Pare dipenda da parroco a parroco. Quindi un iter da seguire potrebbe essere quello di individuare la parrocchia in cui si vuole battezzare il bambino e sentire il parere del parroco responsabile, verificando con lui le modalità per procedere nel modo più corretto. In qualche caso il parroco stesso ha contattato la parrocchia di provenienza per accordarsi direttamente.