diventare genitori è un gioco da ragazzi

Ispirato e alimentato dall'omonimo Gruppo Facebook

Baby sitter a distanza


L'emergenza coronavirus porta con sè grandi difficoltà di conciliazione per i genitori.

Se il telelavoro consente di restare a casa, la gestione del tempo con i figli mentre si lavora non è sempre una passeggiata...

Ricordate il delizioso video del prof Kerry intervistato in diretta dalla BBC?

 

Nell'epoca del coronavirus non è sempre facile trovare babysitter disponibili a lavorare a domicilio. Per questo nasce un nuovo servizio: la baby sitter a distanza - o baby sitter virtuale o baby sitter online - ovvero una baby sitter tradizionale che però gioca con i bambini e li aiuta a fare i compiti collegandosi in videochiamata con programmi come Skype, Zoom, FaceTime o Google Hangouts (che permettono la condivisione delle schermo, e facilitano quindi l'aiuto nei compiti), o anche con una semplice chiamata video su Whatsapp.

Il servizio, ideato da Sitly.it (piattaforma specializzata nella ricerca di baby sitter), non nega la fondamentale importanza della presenza fisica, ma in un questo momento storico le tecnologie permettono almeno un aiuto in termini di supervisione e intrattenimento, lasciando che i genitori si concentrino sul lavoro che devono svolgere - magari in salotto o in camera da letto.

La fase ‘a distanza’ può anche essere un primo approccio da trasformare in una collaborazione duratura e ‘fisica’ dopo la crisi, cercando baby sitter che vivono nelle vicinanze.

In Italia i sitters hanno già risposto positivamente, indicando nei loro profili anche la disponibilità come aiuto compiti online o baby sitter a distanza, e sono allo studio anche giochi che potranno essere di spunto per intrattenere i bambini da lontano.

Iscrivendosi al sito www.sitly.it i genitori possono trovare le baby sitter che offrono anche assistenza online attraverso l'uso dei filtri, e dare avvio alla collaborazione virtuale.